Cosa si intende per SQNPI?
Il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata è uno schema di certificazione volontario dei prodotti agroalimentari che vengono coltivati con tecniche di produzione integrata, ovvero a basso impatto ambientale. Lo scopo di questa certificazione consiste nel garantire al consumatore che i prodotti scelti siano stati coltivati secondo tecniche agronomiche rispettose dell’ambiente e della sicurezza alimentare. Operativo dal 2016, il Sistema può essere applicato a tutti i generi di produzioni vegetali, anche trasformati; sia alle aziende agricole che ai trasformatori, condizionatori e distributori di un determinato prodotto. In particolare, le imprese che si occupano di trasformazione e che aderiscono al SQNPI devono trattare solo materie prime certificate SQNPI e assicurarne l’assenza di contaminazioni crociate e la tracciabilità.
Lo schema SQNPI prevede per ciascuna tipologia di coltura indicazioni fitosanitarie vincolanti, che includono l’applicazione di specifiche pratiche agronomiche e una serie di limitazioni per quanto riguarda l’uso dei trattamenti.
Dal punto di vista normativo, sussiste un regime di equivalenza tra i sistemi di qualità regionali di produzione integrata e il SQNPI. Di conseguenza ogni Regione redige un Disciplinare di Produzione Integrata (DPI) nel quale sono stabilite le norme tecniche per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti, in seguito ai pareri di conformità dei gruppi specialistici operanti presso il MIPAAF.
Quali vantaggi ne derivano?
Ottenere il marchio SQNPI per uno o più dei propri prodotti consente all’azienda, in forma singola oppure associata (Consorzio, Cooperativa, Associazione), di accrescere il valore delle produzioni sia nei confronti della GDO che del consumatore, sempre più attento al tema della sostenibilità.
Il marchio può essere utilizzato anche insieme agli altri marchi che certificano il prodotto in base a diversi sistemi di qualità. Inoltre, l’adesione a questo schema di certificazione volontario consente di beneficiare di numerosi finanziamenti pubblici (ad esempio le misure 10 e 3.1 dei PSR) e garantire il rispetto degli obblighi previsti dalla legge in relazione al Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Quali sono i passaggi fondamentali?
- Compilare sul sito https://www.reterurale.it/produzioneintegrata la domanda di adesione.
- Utilizzare il sistema informativo SIPI per gestire l’iter di adesione e scegliere un organismo di controllo come IFCQ.
- Programmare le attività di verifica insieme all’organismo di controllo.
- L’organismo di controllo notifica su SIPI gli esiti del controllo e chiude la pratica.
- Vengono rilasciate le attestazioni di conformità e, di conseguenza, si può apporre il marchio “Qualità sostenibile” sui prodotti certificati.
Perché scegliere IFCQ?
IFCQ Certificazioni, organismo di controllo riconosciuto dal MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) e accreditato in base alla norma UNI EN ISO 17065, per certificare la conformità dei processi produttivi allo schema SQNPI, mette a disposizione le competenze dei propri auditor per fornire un valore aggiunto ai prodotti agroalimentari e contribuire al rafforzamento da una parte della tutela dell’ambiente e dall’altra della sicurezza del consumatore.